Mosaico

Il Manoscritto

Il manoscritto XVII.A.10 del Museo Nazionale di Praga (Knihovna Národního Muzea) è un codice pergamenaceo di 292 fogli numerati, più un foglio di guardia in apertura (fol. 1rv contiene l'indice delle rubriche). La numerazione è solo sul recto, in numeri arabi.
Il volume misura mm 430 x 300.
Il testo contenuto è il Codex, riprodotto con scrittura su due colonne che lascia ampio spazio sia sui margini laterali (soprattutto esterni), sia sui margini inferiore e superiore.
Il testo normativo è glossato da due diversi reticoli di apparatus: uno è attribuibile ad Ugolino, con integrazioni di Iacopo Baldovini, l'altro a Roffredo Beneventano (si tratta, più precisamente, di un apparatus recollectus). Questi reticoli sono stati redatti da tre mani diverse: la più antica iniziò a trascrivere l'apparatus di Ugolino; la seconda proseguì l'opera, inserendo anche le integrazioni di Iacopo Baldovini e trascrivendo l'apparatus recollectus; la terza mano completò le glosse ugoliniane. Sono inoltre rilevabili glosse di altri giuristi, sia appartenenti alla scuola bolognese, sia meridionali: queste varie glosse sono redatte da mani differenti.
E' possibile datare la composizione delle varie stratificazioni grafiche ad un periodo compreso tra il 1220 e la metà del XIII secolo.
L'incipit del testo è a caratteri rossi e blu alternati, di grandi dimensioni; le lettere iniziali delle singole leggi sono rubricate.

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